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R E V I S I O N E D E L L A D I S C U S S I O N E
Brio
Inviata - febbraio 16 2006 : 22:21:45 Io ve ne elenco alcune che mi infastidiscono terribilmente:
1) incontrare un amico che dopo averti ammorbato con tutti suoi patimenti, se ne viene fuori con frasi del tipo:
"beato te che suoni", come a dire che tu vivi su un altro pianeta privo di problemi e che lui farebbe subito a cambio con la tua vita;
"che fortuna hai a sapere suonare: puoi rilassarti con la tua musica"... fortuna??? Essermi spaccato la schiena per ore ed ore ogni giorno per tirare fuori due note ben fatte la chiami fortuna? Lavorare con Veline, Letterine, Ereditiere è fortuna! E poi cosa vuoi che mi rilassi: sono teso come la corda di una lira; tiro certi moccoli quando le cose non vanno, che la cristalleria di casa rischia di andare in frantumi da un momento all'altro; per rilassarmi IO mi alzo dal pianoforte! (forse ho esagerato..)
"ma perchè non mi hai detto che suonavi, se lo sapevo (e non: avessi saputo), venivo a sentirti".. Tse, questa fesseria l'ho sentita almeno un miliardo di volte: tutti trovano i problemi più incredibili piuttosto che venire a sentire un amico che suona musica classica; c'è chi mi ha raccontato di andare a trovare la nonna malata e chi mi ha detto che era dall'altra parte del mondo, infine chi, aspettandosi la telefonata, non ha risposto!
2) organizzare una manifestazione musicale, supplicando due soldi dagli enti pubblici locali, per sentirsi dire che, tutt'al più, concedono il patrocinio (ossia dichiarano meritevole la maniestazione del logo, col quale si fanno pubblicità.. e magari qualcuno pensa che ti abbiano pure pagato), invitare le autorità concendenti il patrocinio (ossia, ripeto, che hanno ritenuto meritevole d'interesse la manifestazione) e vedere le sedie in prima fila loro dedicate vuote (vedi il sindaco e qualcun'altro della Provincia!);
Queste circostanze sono solo per cominciare. Ma se ci rifletto un po', mi sale la pressione e me ne vengono fuori altre.
E a voi non viene niente in mente?
10 U L T I M E R I S P O S T E (Ultimi inserimenti)
Robby Rò
Inviata - febbraio 26 2006 : 21:27:03
Citazione:Originariamente inviato da Brio
Provando a restare in tema con l'oggetto del post, mi infastidisce non riuscire a trovare una sola emittente televisiva (che non sia a pagamento) disposta ad offrire concerti o programmi di musica classica al di fuori di orari impossibili, come la prima mattina della domenica o la notte inoltrata di giorni feriali.
Ma cosa siamo cacciatori pentiti che la domenica mattina rinunciano ad appostarsi, restando a casa per elevare lo spirito con la musica? Oppure guardiani notturni dall'animo sensibile?
Questo tentativo dei dirigenti delle emittenti tv di pulirsi la coscienza senza infastidire il palinsesto dei caproni è cosa più fastidiosa dell'ammissione stessa che la musica classica non fa audiance e non vende spazi pubblicitari (anche quando c'è un canone di mezzo?).
Questo sistema di censura musicale in favore del festival di San Remo (ormai divenuto protettore dei discografici) alimenta l'ignoranza, che non è mai sazia di idiozie e che più si ingrassa più rifiuta ogni minimo accenno di cultura.
L'ho messa sul filosofico? Pardon
Bravo Brio, concordo pienamente!
Non si deve cercare una consolazione nella malinconia per la perdita di ricchezze, né nella solitudine per la perdita di amici, né fare a meno di aver figli perchè se ne sono perduti, bensì confidare nella ragione a dispetto di tutto. L.V.Beethoven
Brio
Inviata - febbraio 21 2006 : 23:12:54 Provando a restare in tema con l'oggetto del post, mi infastidisce non riuscire a trovare una sola emittente televisiva (che non sia a pagamento) disposta ad offrire concerti o programmi di musica classica al di fuori di orari impossibili, come la prima mattina della domenica o la notte inoltrata di giorni feriali.
Ma cosa siamo cacciatori pentiti che la domenica mattina rinunciano ad appostarsi, restando a casa per elevare lo spirito con la musica? Oppure guardiani notturni dall'animo sensibile?
Questo tentativo dei dirigenti delle emittenti tv di pulirsi la coscienza senza infastidire il palinsesto dei caproni è cosa più fastidiosa dell'ammissione stessa che la musica classica non fa audiance e non vende spazi pubblicitari (anche quando c'è un canone di mezzo?).
Questo sistema di censura musicale in favore del festival di San Remo (ormai divenuto protettore dei discografici) alimenta l'ignoranza, che non è mai sazia di idiozie e che più si ingrassa più rifiuta ogni minimo accenno di cultura.
L'ho messa sul filosofico? Pardon
Robby Rò
Inviata - febbraio 20 2006 : 20:58:27
Citazione:Originariamente inviato da Coccy
Citazione:cmq io a quelli che studiano composizione chiedo se sono diplomati in pianoforte... ormai sembra una moda quella di diplomarsi in piano per poi studiare composizione!!!
Un salutone!R.
...allora farò eccezione!!!!!!!!! sarò diplomata in pianoforte (un giorno spero non troppo lontano ) ma non studierò composizione perchè mi sento decisamente negata... già per dare l'esame di armonia ho compiuto un miracolo ... e poi bastano e avanzano le composizioni di Brio
Brava coccy!!!!!!!!!
Non si deve cercare una consolazione nella malinconia per la perdita di ricchezze, né nella solitudine per la perdita di amici, né fare a meno di aver figli perchè se ne sono perduti, bensì confidare nella ragione a dispetto di tutto. L.V.Beethoven
Coccy
Inviata - febbraio 19 2006 : 20:10:55
Citazione:cmq io a quelli che studiano composizione chiedo se sono diplomati in pianoforte... ormai sembra una moda quella di diplomarsi in piano per poi studiare composizione!!!
Un salutone!R.
...allora farò eccezione!!!!!!!!! sarò diplomata in pianoforte (un giorno spero non troppo lontano ) ma non studierò composizione perchè mi sento decisamente negata... già per dare l'esame di armonia ho compiuto un miracolo ... e poi bastano e avanzano le composizioni di Brio
marangi
Inviata - febbraio 18 2006 : 12:24:53 E' una domanda, cara Robby Ro', che e' decisamente tremenda quella di chiedere ad uno studente di Composizione se e' diplomato in Pianoforte. Tremendo, fondamentalmente, per coloro che non lo sono. Personalmente non sono diplomato in Pianoforte e mi rendo conto che e' un grave "handicap" ma ho voluto comunque intraprendere gli studi di Composizione. Molti mi hanno chiesto "ma come fai?" ed io che debbo dire? "faccio...... punto!". La cosa poco carina e' che i Docenti di Lettura della Partitura (non tutti, credo - e dico credo perche' devo ancora incontrarne uno che ragioni in una determinata maniera) in genere se non hanno innanzi a loro un Pianista (con la "P" maiuscola) non hanno una grande considerazione per un individuo che non solo suda e sputa sangue sulle Composizioni Accademiche ma deve anche passare ore ed ore sullo strumento. Se poi aggiungiamo il fatto che alcuni studenti di Composizione (purtroppo sempre pochi) scelgono di studiare Composizione perche' si ritengono o tentano di essere dei Creativi (insomma: uno che studia Composizione e non scrive che compositore e'? Eppure io studio al Conservatorio di Ferrara e siamo solo in 3 a scrivere musica propria, libera da ingerenze accademiche); comprendo (e l'ho imparato in questi anni di studio), invece, che la maggior parte degli allievi di Composizione non scrivono bensi' studiano per una questione (giustamente) culturale o per raggiungere (secondo i piani di studio del Vecchio Ordinamento) il Diploma in "Musica Corale e Direzione di Coro" o il Diploma in "Direzione d'Orchestra". Dunque, ritornando al discorso delle cose che personalmente non mi piacciono della musica, posso citare i Docenti di Lettura della Partitura che non amano gli allievi non-pianisti. Concludo dicendo che non sono un clarinettista ne un oboista ma immagino che lo studio di entrambi gli strumenti non sia una passeggiata (come nulla e' una passeggiata nel nostro meraviglioso mondo conservatoriale). La prossima volta che scrivo vi diro' perche' lo chiamo il "meraviglioso mondo conservatoriale". Un saluto a tutti!
Brio
Inviata - febbraio 17 2006 : 19:51:18 Effettivamente, cara Robby Rò, ho enfatizzato il "patimento" dello studio giusto per scherzare.
Suonare è sempre una gioia.
Forse avrei fatto anche l'artista da strada, se tutti i giorni non avessi fame, sete, caldo e freddo ...ecco perchè, come sai (ma anche Marangi sa), mi dedico anche (?) ad altro
Quanto alla "moda" dei pianisti diplomati di cominciare composizione, ti confermo che il corso sembra una naturale prosecuzione, dato che sono richieste alcune competenze che il pianista dovrebbe avere acquisito.
Personalmente mi sono incuriosito alla materia notando questo "fenomeno di costume", ma ho scelto di intraprederne lo studio per capire qualcosa in più senza alcuna pretesa di regalare al mondo chissà quale capolavoro.
Ecco tutto.
Buona serata
Robby Rò
Inviata - febbraio 17 2006 : 17:55:52
Citazione:Originariamente inviato da marangi
...che cosa debbono, invece, dire i Compositori? Quando mi chiedono "cosa studi in Conservatorio?" ed io rispondo "studio Composizione" in genere mi sento rispondere (con un sorriso che si dipinge in volto e che non nasconde la domanda che in quel momento si sta facendo l'interlocutore "ma che fara'? Comporra'? Ma per comporre e' necessario studiare?") "Ohhh.... Che bello! Un creativo! Un artista!". Io sorrido cercando di cambiare argomento quanto prima. Non riesco a parlare di cose tanto intime con chi mi sorride in quella maniera. Un creativo. Un artista. E dunque? Uno che scrive poesie che cos'e'? Un nulla? Uno che interpreta "Claire de lune" di Debussy che cos'e'? Un romanticone che ha visto il film "Sette anni in Tibet" ed e' rimasto folgorato dalla musica che veniva eseguita dal carillion arrivato (non ricordo come) sino in Tibet? Insomma: non la voglio fare lunga. Quella e' una prerogativa dei musicologi e non dei musicisti (a tal riguardo apriro' nei prossimi giorni una discussione). Per dirla in altre parole, una delle cose che piu' mi infastidisce della musica e' parlare con persone che pretendono di conoscere tutto (i famosi tuttologi!) ma con le quali non puoi addentrarti in argomentazioni musicali. Oppure il fatto di parlare con persone decisamente colte in ambito musicale ma che esprimono giudizi un pochino affrettati su cose alle quali magari ci tieni un sacco. Come quei miei colleghi compositori (studenti e non) che hanno attaccatto la Musica Minimalista bollando come inutile e banale e solo dopo mi hanno chiesto in che stile scrivo. Quando ho risposto loro che scrivo nello stile Minimalista alcuni si sono nascosti mentre altri hanno tentato di recuperare ma....... Vabbe': speriamo che Tuttologi e Qualunquisti possano entrare in un negozio di dischi e fare delle scelte..... Un salutone!!
Si, ti do completamente ragione, odio anche io le persone che danno giudizi affrettati... una oboista poco tempo fa mi disse che se fosse potuta tornare indietro avrebbe scelto di suonare il clarinetto, in quanto sicuramente più facile dell'oboe... la cosa mi infastidì molto e mi fece capire che la mia interlocutrice era (ed è)una mediocre, così ora non mi addentro più in certe discussioni con lei!!!
cmq io a quelli che studiano composizione chiedo se sono diplomati in pianoforte... ormai sembra una moda quella di diplomarsi in piano per poi studiare composizione!!!
Un salutone!R.
Non si deve cercare una consolazione nella malinconia per la perdita di ricchezze, né nella solitudine per la perdita di amici, né fare a meno di aver figli perchè se ne sono perduti, bensì confidare nella ragione a dispetto di tutto. L.V.Beethoven
marangi
Inviata - febbraio 17 2006 : 15:25:55 ...che cosa debbono, invece, dire i Compositori? Quando mi chiedono "cosa studi in Conservatorio?" ed io rispondo "studio Composizione" in genere mi sento rispondere (con un sorriso che si dipinge in volto e che non nasconde la domanda che in quel momento si sta facendo l'interlocutore "ma che fara'? Comporra'? Ma per comporre e' necessario studiare?") "Ohhh.... Che bello! Un creativo! Un artista!". Io sorrido cercando di cambiare argomento quanto prima. Non riesco a parlare di cose tanto intime con chi mi sorride in quella maniera. Un creativo. Un artista. E dunque? Uno che scrive poesie che cos'e'? Un nulla? Uno che interpreta "Claire de lune" di Debussy che cos'e'? Un romanticone che ha visto il film "Sette anni in Tibet" ed e' rimasto folgorato dalla musica che veniva eseguita dal carillion arrivato (non ricordo come) sino in Tibet? Insomma: non la voglio fare lunga. Quella e' una prerogativa dei musicologi e non dei musicisti (a tal riguardo apriro' nei prossimi giorni una discussione). Per dirla in altre parole, una delle cose che piu' mi infastidisce della musica e' parlare con persone che pretendono di conoscere tutto (i famosi tuttologi!) ma con le quali non puoi addentrarti in argomentazioni musicali. Oppure il fatto di parlare con persone decisamente colte in ambito musicale ma che esprimono giudizi un pochino affrettati su cose alle quali magari ci tieni un sacco. Come quei miei colleghi compositori (studenti e non) che hanno attaccatto la Musica Minimalista bollando come inutile e banale e solo dopo mi hanno chiesto in che stile scrivo. Quando ho risposto loro che scrivo nello stile Minimalista alcuni si sono nascosti mentre altri hanno tentato di recuperare ma....... Vabbe': speriamo che Tuttologi e Qualunquisti possano entrare in un negozio di dischi e fare delle scelte..... Un salutone!!
Robby Rò
Inviata - febbraio 17 2006 : 14:46:03
Citazione:Originariamente inviato da Brio
Non mi trattengo e proseguo lo sproloquio del punto 2.
vedere, a pochi mesi di distanza, la parsimoniosa amministrazione di sinistra sperperare i soldi risparmiati con quei "pallosi musicisti classici" per organizzare nella piazza del Comune un mega concerto che commistiona rock, rag e qualche altro genere musicale per gente scalmanata e fumata che magnifica i loro leaders politici "generosi".
vedere, ad un anno di distanza, il sindaco e tutte le autorità al concerto del super-mega pianista russo, di cui fingo di dimenticare il nome e che fa una figura miserabile (come se avesse deciso di provare a suonare per la prima volta lì sul palco), e sentire dire: "Eh, XXX è sempre XXX".. Cosa???? Ti sei messo giacca, cravatta, cappotto, cappello, portato la signora impellicciata con il binocolo da teatro e ti sei dimenticato a casa le orecchie ed il cervello???? Il musicista ha fatto schifo e ti ha chiesto 6.000,00 € per studiare sul palco ed ne hai pagato altri 3.000,00 per pubblicizzare l'evento!!!!
Ormai la vita è tutto un reality.
non penso sia il caso di far riferimenti alla politica, soprattutto in questo periodo!
cmq per me è sempre una gioia suonare anche se dovessi farlo come artista da strada.. se poi ti da fastidio spaccarti la schiena per far due note come si deve... forse...hai sbagliato mestiere!!! è meglio che ti dedichi ad altro
Non si deve cercare una consolazione nella malinconia per la perdita di ricchezze, né nella solitudine per la perdita di amici, né fare a meno di aver figli perchè se ne sono perduti, bensì confidare nella ragione a dispetto di tutto. L.V.Beethoven
Brio
Inviata - febbraio 16 2006 : 23:25:25 Non mi trattengo e proseguo lo sproloquio del punto 2.
vedere, a pochi mesi di distanza, la parsimoniosa amministrazione di sinistra sperperare i soldi risparmiati con quei "pallosi musicisti classici" per organizzare nella piazza del Comune un mega concerto che commistiona rock, rag e qualche altro genere musicale per gente scalmanata e fumata che magnifica i loro leaders politici "generosi".
vedere, ad un anno di distanza, il sindaco e tutte le autorità al concerto del super-mega pianista russo, di cui fingo di dimenticare il nome e che fa una figura miserabile (come se avesse deciso di provare a suonare per la prima volta lì sul palco), e sentire dire: "Eh, XXX è sempre XXX".. Cosa???? Ti sei messo giacca, cravatta, cappotto, cappello, portato la signora impellicciata con il binocolo da teatro e ti sei dimenticato a casa le orecchie ed il cervello???? Il musicista ha fatto schifo e ti ha chiesto 6.000,00 € per studiare sul palco ed ne hai pagato altri 3.000,00 per pubblicizzare l'evento!!!!